Marzo Mirabilia, Pour parler
È arrivato il caldo, e per fortuna. Stavolta la fretta c’era, maledetta Primavera.
Non vedeva l'ora Jacquemus, che sotto l'accusa di banalità di molti tuttologhi del web ha lanciato "Les Fleurs", un fioraio pop up che dal 27 Marzo al 3 Aprile venderà bouquet di ranuncoli avvolti da tessuto avanzato dalle precedenti collezioni. Ancora una volta Simon ci insegna che la felicità sta nelle piccole cose (vd Le Petit Chiquito 4x5 cm, ndr).
Anche in Giappone non solo ciliegi in fiore per questa Primavera: il 18 Marzo è stato inaugurato il Super Nintendo World, un'area a tema all'interno degli Universal Studios, basata principalmente sui franchise di Super Mario, Mario Kart e Yoshi's Island. Se volete vedere la cerimonia di apertura, potete farlo qui. It's-a me, Mario!
Colgo l'occasione per fare la brava padrona di casa, e dare il benvenuto alle nuove 52 persone che nelle ultime 2 settimane si sono iscritte - non senza la mia grande sorpresa. Fate come foste a casa vostra: leggete quello che volete, cliccate dove preferite, taggatemi ovunque, conosciamoci. Intanto vi racconto un pò di Marzo, pour parler.
Viene prima l’uovo o la gallina?
Non so dirvelo con certezza, ma so che a Marzo si è fatto un gran parlare del genere femminile, e mi auguro dal profondo del cuore che non si sia vista necessaria l’inflazionata festa-della-donna per un simile interesse. Bene o male, purché se ne parli. Mh.
Notizie da Oltreoceano: Beyoncé entra nella storia per il record di statuette vinte ai Grammy 2021 (sono ben 28, ndr) e Rihanna inaugura la sua villa da 13.8 milioni di dollari e 708 metri quadri con 5 camere da letto, 7 bagni, home theater e spa. Plus: se Rihanna dovesse chiedere lo zucchero ai vicini suonerebbe un campanello a scelta tra quello di Madonna, Mariah Carey e Paul McCartney.
Sono usciti due degli album più attesi dal 2021, entrambi di artiste - attesi da chi? Da me. Da te? Bho. È uscito il 19 Marzo l’album di esordio di Madame, ragazza prodigio della urban wave 2.0, portavoce dell’emisfero destro della nuova generazione, conosciuta per i più dall’esibizione a piedi scalzi sul palco dell’Ariston a Sanremo 2021 con “Voce” - premio Miglior Testo e definita dal king-del-rap-Marracash come “la donna di cui il rap italiano aveva bisogno”, pour parler. L’album si chiama Madame, ed è uno sfacciatissimo tete-a-tete con Francesca (in arte Madame, ndr) che vi invito a continuare con questa sua personal intervista con Noisey. Le canzoni da ascoltare: Baby, Mami Papi e Tutti Muoiono feat. Blanco, per cui vi ho già confessato un debole.
Dal 26 Marzo potete ascoltare Tako Tsubo, nuovo album de l’Impératrice, voce femminile con la erre francese che già trovate nella playlist di questa newsletter (clic a fondo pagina, ndr). La canzone da non perdere: Hématome.
Poi bisognava calibrare tutta questa empowerness, in un modo nell’altro. E di solito quando c’è possibilità di scelta, si fa sempre quella sbagliata. Non so se ve ne siete accorti, ma siamo diventati molto suscettibili. Ancora più di frequente indignati. È stata (già) costretta a dare le dimissioni Alexi McCammond, Editor-In-Chief di Teen Vogue, la celebre edizione per adolescenti della più famosa rivista patinata firmata Condé Nast. Alcuni inserzionisti (case cosmetiche asiatiche, dicono) hanno smesso di finanziare la rivista perché in disaccordo con alcuni tweet a sfondo razzista riemersi direttamente dal 2011, scritti dall’allora diciassettenne direttrice - e per cui due anni fa si era pubblicamente scusata, con placido assenso della casa editrice. Sarà che i grandi non ricordano come era essere adolescenti sul nascere dei social network. Sarà che le generazioni di oggi sono sempre peggio. Eh. Fine pena: mai.
If life gives you lemons.
Ci hanno detto di non andare in palestra e abbiamo fatto l'home gym nello studio 2x3. Ci hanno detto che Sanremo si faceva e l’abbiamo guardato sul divano con la pizza delivery. Ci hanno detto di stare a casa e l’abbiamo resa il migliore dei mondi possibili riordinandola - scusate, oggi si dice decluttering. Contiamo almeno quattro cambi di armadio a testa nell’ultimo anno e adesso che è arrivata per davvero l’ora non stiamo più nella pelle.
Decluttering significa letteralmente “fare spazio” e indica la riorganizzazione degli ambienti attraverso l’eliminazione del superfluo: ora abbiamo le case vuote e l’account Vinted che sembra Porta Portese - sì, alla fine abbiamo ceduto: poca forza di volontà? leve di marketing giuste? forse, ma la verità è che abbiamo almeno triplicato i vestiti che non metti più (?). Vivere così intensamente (e per così tante ore) la casa durante la Pandemia ci ha fatto capire la vera importanza di questo luogo e la sua influenza sul nostro stato interiore. È stata la fortuna della app di second hand.
Da sempre si parla di correlazione tra ordine fisico e ordine mentale, soprattutto nelle filosofie orientali, concetto perfettamente incarnato da Marie Kondo, esperta di decluttering e riorganizzazione degli spazi grazie a cui il fenomeno del decluttering ha avuto inizio e con cui Netflix ha appena annunciato una collaborazione prevista per questa estate con lo show Sparking Joy. Nel frattempo, trovate sulla piattaforma The Home Edit dove vengono declutterate le super case delle stars.
Su Instagram, doveroso seguire @armadiodigrace, vademecum di tutorial e tips, e @rockandfiocc, sagace closet organizer che ha da poco pubblicato il suo primo libro La Nuova Te Inizia Dall’Armadio. Da qualche parte bisogna pur partire.
Tra una battuta di Fiorello e un cambio outfit di Harry Styles è arrivata la Primavera. Si è portata dietro la Stagione dell’Ariete, nonché inizio del nuovo anno astrologico - speriamo porti bene. Per i buoni intenzionati, è quel periodo dell’anno propizio per iniziare nuovi progetti e, soprattutto, per fare. La scorsa settimana è uscita una newsletter a tema oroscopo con @giorgiazcr, esperta di astrologia, per saziare tutta la vostra curiosità. Se non l’avete ancora letta, la trovate .
Per gli aficionados, @Confetty1981 ha riassortito la collezione Astrologique by @sdgstudio_: graziosissime felpe con segno zodiacale cucito sopra. Così ci risparmieremmo un sacco di convenevoli.
Dall’Asia, notizie dell’ultimo minuto: anche il nome diventa all you can eat. Dopo la sfida lanciata dalla catena di sushi Akindo decine di persone hanno cambiato il proprio nome in “Salmon” per ricevere un pasto gratis. Potete leggere qui l’articolo. Nomen omen.
Qui in Italia vogliamo uscire e non vediamo l’ora di tornare al ristorante, la notte sognamo di mangiare brioches al bar e di fare aperitivo in quel posto che sempre quello. Abbiamo fame, e tanta. Nell’attesa, prendete carta e penna - anche le note del cellulare vanno benissimo.
Sul profilo di @theitalyanist trovate il mio intervento per la rubrica Guarda Che Posto: una selezione personale e discutibilissima dei 10 ristoranti del cuore qui nelle Marche, da nord a sud lungo riviera. C'è stata anche una newsletter insieme, in cui abbiamo straparlato dei ristoranti stellati, la trovate .
Alcuni profili su Instagram da mangiare con gli occhi: @the_peach_delirium - sapevate che il cibo si può ascoltare? - e @uglycakes - sapevate che la bellezza di un dolce è inversamente proporzionale alla sua bontà?
Anche l’arte e la moda si sono date al foodismo, ma già lo sapevamo: vi presento le nuove lampade a forma di panificato (pan brioche, baguette e croissant) di Dauphinette x Pampshade e le nuove pantofole di pane di Maison Margiela x Tommy Cash. Una cosa è certa: tutti amano i carboidrati.
Anche oggi siamo arrivati alla fine della nostra chiacchierata senza voce, ci riscriviamo tra due domeniche: il 04.04.21 Pour parler non uscirà. Perchè? Perché nell’ipotesi migliore - migliore per davvero, intendo - saremo tutti in cucina già dalle 11:30. Nel frattempo non ci resta che goderci questi ultimi giorni di Marzo e cercare una rassicurante corrispondenza tra l'incertezza mentale e quella meteorologica. Vi aspetto su Instagram con le mie canzoni della buonanotte e altre quisquilie.
@sofiettes
La canzone della domenica: Paradis - La Ballade de Jim.
Qui la solita playlist di Pour parler.